L'espressione "
numeri naturali" spesso viene usata sia per la sequenza di
numeri interi positivi (
1,
2,
3,
4, ...) sia per quella dei
numeri interi non negativi (
0,
1,
2,
3,
4, ...).
Questi sono i primi numeri che si imparano da bambini e sono i più semplici da comprendere. I numeri naturali hanno due scopi principali: possono essere usati per
contare ("ci sono 3 mele sul tavolo"), o per definire un
ordinamento ("questa è la terza città più grande del Paese").
I
numeri interi (o
numeri interi relativi o, semplicemente,
numeri relativi) sono formati dall'unione dei
numeri naturali (0, 1, 2, ...) e dei
numeri negativi (−1, −2, −3,...), costruiti ponendo un segno “−” davanti ai naturali positivi. L'
insieme di tutti i numeri interi in
matematica viene indicato con
Z o , perché è la lettera iniziale di “
Zahl” che in
tedesco significa numero.
Gli interi vengono quindi definiti come l'insieme dei numeri che sono il risultato tra sottrazioni di
numeri naturali.
Nell'insieme dei numeri naturali le sole operazioni interne sono l'addizione, la moltiplicazione e l'elevamento a potenza, la sottrazione è invece interna all'insieme dei numeri relativ